AL PASSO CON I TEMPI: VOGLIAMO UN LABORATORIO GREEN!
Il progetto consiste in una riqualificazione del nostro laboratorio di assemblaggio e montaggio biciclette, con l’installazione delle pompe di calore e la posa di nuove finestre e portoni d’ingresso, con lo scopo di dare una ulteriore impronta ecologica e di risparmio energetico ad un capannone già provvisto di pannelli solari da più di 10 anni. Il laboratorio cicli è, dal lontano 1989, una delle attività simbolo della cooperativa: sono inserite 15/20 lavoratori svantaggiati, tra dipendenti e tirocini, seguiti da un responsabile di attività, da un educatore professionale e da alcuni volontari. Sono innumerevoli le persone che negli anni hanno ritrovato, in questo laboratorio, una nuova dignità attraverso il lavoro ed è nostra intenzione continuare queste lavorazioni e accrescere il numero di persone inserite. Questa attività, molto ripetitiva e metodica, si presta particolarmente ad essere eseguita da persone con vari tipi di svantaggi e disabilità intellettiva (sindrome di down, disturbi vari di disabilità psichica, disabilità fisica). Il laboratorio è situato a Borgo San Dalmazzo (CN) in un capannone di proprietà dove negli anni sono state apportate delle migliorie per rendere l’ambiente più accogliente per i lavoratori e più funzionale per le lavorazioni. I pannelli solari hanno permesso un notevole risparmio energetico anche grazie allo scambio sul posto e alla vendita dell’energia prodotta. Ora, però, è tempo di una svolta più incisiva rispetto ai consumi energetici che solo una coibentazione mirata degli ambienti può dare. In questo momento non tutti i locali vengono utilizzati (soprattutto durante i mesi più freddi dell’anno) per via di un riscaldamento poco efficace a fronte di consumi e costi elevati di energia elettrica e gas. Il laboratorio ha una importante caduta sul territorio perché contribuisce a rafforzare una comunità inclusiva e accessibile. Queste manutenzioni aumenteranno il benessere delle persone che ci lavorano, la possibilità che gli inserimenti lavorativi aumentino nel futuro (utilizzando tutti gli spazi inutilizzati) e pensiamo si confermi un tassello fondamentale per continuare il lavoro della cooperativa: ridurre le disuguaglianze economiche, sociali, educative, culturali, di genere.
IL COSTO DEL PROGETTO E’ DI CIRCA 120.000 EURO DI CUI 36.000 EURO CI SONO STATI FINANZIATI DALLA FONDAZIONE CRC. VOGLIAMO PORCI COME OBIETTIVO LA RACCOLTA DI 30.000 EURO, PER LA DIFFERENZA ATTIVEREMO UN FINANZIAMENTO BANCARIO.
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